SEO Specialist
Filippo Jatta
Ti serve un SEO specialist? In questa guida mi presento, ti mostro i miei servizi, e ti mostro cosa faccio
Ti serve un SEO specialist? In questa guida mi presento, ti mostro i miei servizi, e ti mostro cosa faccio
Per SEO specialist si intende un consulente esperto in posizionamento, che individua le attività da applicare per migliorare la visibilità e ottenere maggior traffico organico.
Io mi chiamo Filippo Jatta, mi sono specializzato presso l’Università Bocconi in “Organizzazione e Sistemi Informativi”
Sono consulente dal 2008.
Sono esperto nel migliorare il ranking e la visibilità, al fine di ottenere più traffico organico e maggiore visibilità.
Collaboro con realtà locali, nazionali e internazionali, lavorando con liberi professionisti e piccole e medie imprese, offrendo loro i miei servizi.
Ho il piacere di essere relatore per webinar online (come quelli di SEOZoom) e per eventi dal vivo (come SEOOpen a Bari, SMXL a Milano, Deegito a Torino ecc).
Le attività che svolgo aumentano il valore e l’autorevolezza, e lo rendono un punto di riferimento nella sua nicchia, facendo sì che Google lo ami e gli dia visibilità.
Si tratta quindi di un’attività legata al marketing, nel dare visibilità ai prodotti o servizi (o anche ai semplici contenuti) desiderati.
Indice
I compiti sono composti da diverse attività, ecco le principali.
Bisognerebbe sempre partire dall’analisi tecnica: con la consulenza deve essere fornito uno studio dello stato di indicizzazione e qualità tecnica.
Bisogna controllare se tutti gli elementi che servono al Googlebot per leggere e indicizzare sono correttamente inseriti, se dialoga bene con gli MDR.
La ricerca di parole chiave obiettivo (anzi, di topic obiettivo) è un lavoro delicato e importante.
Nella consulenza vanno individuati obiettivi a breve, medio e lungo termine, affinchè il progetto possa crescere e ottenere risultati in linea con le aspettative.
Questo è importante indipendentemente dal tipo sul quale bisogna lavorare: che sia un blog, un e-commerce, una vetrina o un qualsiasi portale, la ricerca delle parole chiave è fondamentale.
Il professionista deve saper analizzare la struttura i suoi menu e quant’altro, al fine di organizzare tutto nella maniera migliore.
Un’azione corretta porta tutto il progetto a esprimere completamente il potenziale. Se si salta questa fase, si rischia di ottenere pochi risultati.
Lo specialista sa come modificare un contenuto testuale, migliorandone i vari elementi e fattori più importanti, come meta title, H1, H2, alt tag delle immagini e così via.
Un contenuto sistemato chiarisce sia ai visitatori che il motore di ricerca l’argomento per il quale è rilevante, e ha ottime possibilità di ottenere un buon posizionamento SEO.
Questa fase è legata al copywriting, cioè alla capacità di scrivere contenuti perfetti.
Un bravo copywriter deve conoscere a fondo tutte le tecniche di scrittura.
E’ anche importante la building, cioè dell’attività tramite la quale si ottengono collegamenti e citazioni da altri autorevoli.
Facendo ciò, il valore obiettivo aumenta, così come il suo trust.
Ottenerne di qualità da alto trust è un’attività complessa, che necessita di una strategia e di molte competenze specifiche.
La building è un termine che si usa in genere, cioè per i collegamenti che, da uno esterno, puntano al tuo.
Tuttavia, una skill chiave è quella di reticolare i contenuti con i collegamenti interni, collegando tra loro le pagine dello stesso in maniera strategica e ragionata.
La gestione comporta l’analisi costante per individuare eventuali perfezionamenti che potrebbero migliorare il tuo ranking.
Sono costantemente impegnato a monitorare i risultati che sto ottenendo, andando ad apportare le migliorie necessarie a rendere ancora migliori i miei risultati.
Per far questo, è apprezzabile che abbiano una conoscenza pratica di HTML, CSS e linguaggio di programmazione.
Dovrebbe inoltre conoscere i principali CMS, come WordPress, Wix, Joomla, Prestashop, Magento.
Non c’è bisogno di essere un programmatore esperto per essere un esperto, ma serve saperne abbastanza per essere in grado di apportare modifiche dove necessario.
E’ importante chiarire una cosa: nessun corso che tu possa seguire ti farà diventare in automatico uno maestro della disciplina.
Serve costanza, pratica e test. Serve pazienza.
Tutto quello che posso fare per aiutarti, se vuoi seguire questa professione, è stato creare il mio video corso, in cui ti spiego nozioni di livello base e anche intermedio come funziona questa materia.
Tutti i video sono pratici e concreti, e pieni di attività da mettere immediatamente in pratica.
Il lavoro del SEM include anche le tecniche per portare traffico a pagamento, mentre il mio lavoro è incentrato sul traffico organico.
Pur conoscendo e sapendo utilizzare le tecniche Pay Per Click tipiche dell SEM, come le ads, mi occupo solo di traffico organico e naturale.
Google cambia ed evolve costantemente il suo algoritmo di ricerca. Poiché l’algoritmo si aggiorna costantemente, è mio dovere tenermi il passo con l’industria e capire cosa sta cambiando e quando.
I grandi cambiamenti che si sono verificati negli ultimi anni riguardano soprattutto i contenuti.
Si attribuisce ora più valore alla qualità dei contenuti quanto mai prima d’ora. O meglio, ora riesce a capire meglio quando un contenuto è di qualità e quando no.
Quando Big G. apporta modifiche importanti, devo non solo sapere cosa fare, ma anche avere la fiducia ed esperienza necessarie per apportare tali modifiche.
Eseguire un’analisi della SERP e del search intent, cioè dell’intento di ricerca che c’è dietro ad ogni parola chiave, perchè anche i search intent e quindi i metodi di valutazione dei contenuti possono variare nel tempo.
È anche un compito importante la gestione della visione aziendale del durante l’implementazione della strategia.
Mentre si sta lavorando su contenuti e il layout, è anche necessario conformare i cambiamenti che si stanno apportando al modello di business e alla strategia aziendale.
Spesso non è possibile cambiare l’intera direzione dell’azienda per motivi tecnici o di business.
Per diventare un bravo freelance è importante studiare, mantenersi sempre aggiornato e fare test.
Quando o iniziato, tanti anni fa, ho divorato libri e web, italiani e stranieri.
Ho avviato decine di progetti, testando e provando tutto quello che apprendevo.
Solo così è possibile acquisire le competenze necessarie e, soprattutto, mantenerle nel tempo, rimanendo sempre aggiornati.
Ci sono alcune certificazioni che aiutano, come Analytics.
Un freelance deve impegnarsi nella formazione continua partecipando costantemente a conferenze e workshop, assistendo a webinar e video di aggiornamento, e confrontandosi con stimati colleghi.
Mi rivolgo al mercato Italiano, ma parlo anche inglese e spagnolo, pertanto posso operare anche per UK, USA, Spagna, e qualsiasi stato in cui si parli una di queste due lingue.
Inoltre, i servizi di building sono anche disponibili per Germania e Francia.
Spesso si parla di YouTube e local.
Conosco l’algoritmo di YouTube, che è differente da quello del motore di ricerca classico, e sono assolutamente esperto anche nella local.
I miei primissimi clienti, infatti, son state proprio aziende locali, che mi hanno affidato compiti local su Maps.
In realtà il nostro mestiere non è regolamentato in maniera rigida: non esistono certificazioni ufficiali come avviene per altri lavori (medico, avvocato e così via).
Potenzialmente, chiunque si può svegliare la mattina e dire di essere un esperto professionista.
Il problema è che molti lo fanno. Leggono qualcosa in giro, magari comprano un corso, e pensano di essere automaticamente dei maestri del mestiere.
Vi sono diverse certificazioni e attestati, sia con eventi dal vivo che online, ma nessuno di questi ha un valore legale nè un valore effettivo.
Il modo migliore per capire quale scegliere è vedere i suoi case study e parlarci di persona.
Bisognerebbe partire con lo studio, dei corsi e dei test in proprio, per essere dei junior e poi, pian piano, diventare dei veri senior.
Io ho atteso diversi anni di pratica prima di iniziare ad accettare clienti: inizialmente guadagnavo solo con miei progetti perchè non mi sentivo pronto a prendere la responsabilità di progetti altrui.
La mia pazienza ha ripagato, dato che ho iniziato a lavorare per clienti quando ero effettivamente pronto e preparato, ottenendo quindi i risultati che desideravo.
Cosa Dicono di Me?
Ecco qualcuno dei miei progetti e i risultati ottenuti.