Per campagna SEO si intende un insieme di attività volte a migliorare il ranking dei siti web sui motori di ricerca e la visibilità online, amentando traffico organico e visite.

Queste sono le attività fondamentali di una campagna SEO:

  1. analisi tecnica;
  2. ricerca delle parole chiave;
  3. struttura;
  4. produzione di contenuti di qualità;
  5. contenuti;
  6. link building.

Costo e Preventivo di una Campagna SEO

I costi e il preventivo sono variabili, partono da 120€ e dipendono dagli obiettivi che vuoi raggiungere.

Trovi i miei prezzi dettagliati nelle pagine dei costi SEO.

Ti interessa capire come iniziare una campagna SEO? In questa guida ti mostro come metterla, in maniera chiara e concreta.

Ti spiego infatti i passi fondamentali da compiere per ottenere i risultati che desideri in termini di posizionamento e di traffico.

Consulenza, Audit e Indicizzazione su Google

La consulenza è il primo passo da compiere.

Questa deve iniziare con un’audit tecnica, cioè un’analisi per identificare le aree che necessitano di miglioramenti, sia dal punto di vista tecnico, che dal punto di vista dell’on site e on page.

Quindi saranno esaminati gli aspetti tecnici e le migliorie da apportare per la struttura e i singoli contenuti.

Inoltre, la consulenza e l’audit aiutano a determinare i punti di forza e di debolezza della tua strategia off page, cioè della link building.

Serviti di tool e software come Screaming Frog per eseguire una scansione, e aiutati con la Search Console per evidenziare tutti gli aspetti tecnici da migliorare.

Accertati che il file robots.txt sia impostato correttamente. Questo file ricopre un ruolo fondamentale in quanto è in grado di dare ai crawler di Google e degli altri motori di ricerca delle direttive riguardanti la possibilità di scansionare o meno le pagine.

Anche la sezione “Coverage” della Search Console è utilissima, in quanto ti tine aggiornato sullo stato di indicizzazione, e sui motivi per cui alcune pagine non vengono indicizzate dal motore di ricerca.

Controlla anche le pagine con errori 404, accertandoti che siano pagine che hai effettivamente e volutamente rimosso, e che tu non abbia link interni verso di esse.

Successivamente dovrai esaminare la sitemap XML. Questo è un file che contiene una mappa delle URL da indicizzare.

Assicurati che contenga solo le URL che effettivamente vuoi che i motori di ricerca indicizzino. Collega poi la sitemap XML alla Search Console.

Mi presento: sono Filippo Jatta, sono consulente dal 2007.

Mi sono laureato e specializzato nel 2007 in Economia, Organizzazione e Sistemi Informativi presso l’Università Bocconi di Milano.

Keyword Research e Definizione degli Obiettivi

Prima di iniziare, è importante definire quali sono tuoi obiettivi e quali sono i modi migliori per perseguirli.

Se non riuscirai a capire qual è chiave del successo della tua azienda, non sarai in grado di capire se quello che hai messo in pratica ha effettivamente funzionato oppure no.

Studia i concorrenti e il tuo mercato, ricerca le migliori keywords per comprendere quali sono quelle con un buon rapporto tra volume di ricerca e concorrenza.

Scegli, quindi, quelle che porterebbero un numero interessante di visite che, contemporaneamente, non sono proibitive a livello di difficoltà.

Per prima cosa dovrai elaborare gli argomenti su cui vorrai concentrarti e potrai farlo durante una sessione di brainstorming. Annota quanti più argomenti possibile.

Per iniziare, poniti queste domande:

  • Cosa cercano i tuoi clienti?
  • Quali sono i prodotti/servizi che offri?
  • Qual è il messaggio che vuoi trasmettere?
  • Quali sono gli argomenti di cui vorresti trattare?
  • Di quali argomenti tratti attualmente?

Dopo aver creato una lista con la risposta a queste domande, cerca di fare una scrematura. Prova a restringere la lista il più possibile.

Combina i termini duplicati, rimuovi quelli irrilevanti o non necessari, scegli solo gli argomenti che ritieni più importanti. Tieni presente che puoi sempre rivedere questa lista in seguito.

Una volta stabiliti gli argomenti, il prossimo passo sarà stabilire su cosa desideri focalizzare.

Io inizio dando un’occhiata alle parole chiave per il quale mi sto già posizionando, poi passo a quelle per cui i miei competitors stanno ottenendo risultati. È buona norma sceglierle a più elevato volume di ricerca e che portino a un buon tasso di conversione.

Tracciare il comportamento degli utenti ti potrà fornire un sacco di indicazioni e ti dirà se le persone visitano o meno e se apprezzano o meno i tuoi contenuti.

Potrai interpretare questi dati guardando il numero di visite, il bounce rate e l’engagement level.

Il modo migliore per effettuare questo tipo di analisi è utilizzare uno strumento di monitoraggio come Analytics.

Come Fare Ottimizzazione On Site

Per fare una valutazione dell’ottimizzazione, assicurati di strutturare bene il menu di navigazione, in modo che linki alle pagine strategicamente più importanti.

Anche la sidebar, che puoi dedicare ai contenuti correlati, e il footer, che dovrebbe contenere i collegamenti alle pagine meno importanti. La decisione della struttura dei menu è figlia della keyword research.

Piano Editoriale e Copywriting

I contenuti sono il cuore e se non si stabilisce correttamente un’efficace strategia di contenuto, si rischia di perdere posizioni nella SERP dei motori di ricerca. Così come è cambiato l’algoritmo di Google, anche il modo in cui vengono creati i contenuti secondo le strategie è molto diverso rispetto a prima.

Una volta scelti gli argomenti è importante eseguire una ricerca sulle long tail keywords per creare una corretta strategia dei contenuti, e valutare anche il search intent di ogni singola.

Creato un piano editoriale che vada ad approfondire un determinato argomento, o a soddisfare un intento di ricerca, vanno poi creati i contenuti con il copywriting.

Questo vale sia per i blog informativi, che per e-commerce, portali e vetrina.

Ottimizza quindi i contenuti seguendo le classiche regole, quindi lavorando su meta title, H1, H2, alt tag delle immagini e sugli altri fattori.

Assicurati che i contenuti più importanti ricevano una giusta juice dai contenuti correlati, in modo tale da dar loro più forza e raggiungere un miglior posizionamento.

Non devi semplicemente cercare di inserire le parole chiave, ma rendendo i contenuti naturali e scorrevoli per l’utente che naviga.

Se seguirai queste tecniche, avrai una strategia ben strutturata ed efficace.

Campagne SEO Local

La campagna local SEO consente alle aziende locali di promuovere i propri servizi ai clienti locali nel momento esatto in cui cercano il tuo tipo di attività.

Il primo passo nella local è assicurarsi che la tua scheda My Business sia impostata correttamente.

Assicurati che tutti gli elementi come immagini, descrizioni, foto del profilo altri elementi di interesse della clientela locale siano perfettamente ottimizzati.

Ricorda che fattori come le recensioni giocano un fattore molto rilevante nella local SEO, quindi non trascurarle.

Campagna SEO Building

Un backlink è un link diretto, che proviene da un altro.

L’ottenimento di backlink è un fattore di ranking molto importante, e per questo la building gioca un ruolo fondamentale.

È estremamente importante concentrarsi sulla qualità di questi piuttosto che sulla quantità.

Se hai molti backlink di scarsa qualità, non otterrai miglioramenti.

Prima di iniziare a ottenerne dagli altri, fa un’audit e valuta quelli che ricevi già

Studiane la qualità delle anchor text per assicurarti che il tuo profilo sia valido o comunque almeno non tossico.

Rimuovi eventuali tossici o rendili nofollow con lo strumento Disavow Tool di Google, e poi lavora per l’ottenimento di nuovi backlink per rafforzare l’autorità del tuo sito web.

Se riesci a sfruttare le relazioni che hai con altre aziende partner e altri, riuscirai ad ottenere molto più facilmente buona qualità.

L’obiettivo principale di tutto questo è quello di farti partire con il piede giusto, in modo che tu possa iniziare con una buona e solida strategia e che tu sappia metterla in atto. Dopo aver definito la strategia e gli obiettivi, ti sarà possibile iniziare a implementare l’on site e il processo di creazione dei backlink.

Una cosa importante da ricordare è che per essere veramente efficace deve essere attentamente gestita e costantemente ottimizzata per riuscire ad ottenere i migliori risultati possibili, perchè non è assolutamente una pratica da portare avanti una tantum.

Filippo Jatta

About Filippo Jatta

Filippo Jatta è consulente SEO dal 2008. Dottore magistrale in Organizzazione e Sistemi Informativi presso l'Università Luigi Bocconi di Milano.