Per SEO per Magento si intende l’insieme di attività e tecniche volte a migliorare il ranking sui motori di ricerca e a migliorare il posizionamento dei siti web che fanno uso del CMS.

In questo tutorial e guida ti spiego come ottenere più traffico e visibilità, grazie all’ottimizzazione di Magento, e al corretto sfruttamento delle sue caratteristiche e potenzialità.

Questa è una delle più importanti e diffuse piattaforme per e-commerce.

Permette di costruire un negozio online davvero completo e professionale, e chiaramente.

Dati tutti i vantaggi e l’esclusività di questo prodotto, è necessario conoscere al meglio tutte le sue caratteristiche per essere anche certi di saperle sfruttare e di far fruttare questa piattaforma per l’obiettivo principale: aumentare traffico organico e vendite.

Ecco come fare.

Tutorial per l’Ottimizzazione SEO di Magento

Prima di entrare nel dettaglio con questa guida tutorial, devi capire perché il CMS è così utile ed interessante per chi possiede un negozio online.

Questo CMS è una piattaforma che permette di controllare il tuo e-commerce attraverso l’utilizzo di alcune funzionalità  di strumenti validi sia per il marketing online che per l’uso dei MDR e la gestione dei cataloghi.

Questa piattaforma è così funzionale e completa da includere quindi tutte le utility e i tool necessari a trasformare un semplice negozietto online senza pretese in un e-commerce completo.

A seconda del tipo di necessità che riguarda il negozio online, si possono implementare delle funzionalità specifiche.

Ecco gli step da seguire.

Mi presento: sono Filippo Jatta, sono consulente dal 2007.

Mi sono laureato e specializzato nel 2007 in Economia, Organizzazione e Sistemi Informativi presso l’Università Bocconi di Milano.

Fa Analisi e Report Accurati

Gli strumenti di analisi e report sono utilissimi perché permettono di tenere sempre sotto controllo le funzionalità e le performance dell’e-commerce e quindi impostare le tue strategie per migliorare le performace del sito.

Lo strumento di analisi ti permette di sfruttare le informazioni presenti in un pannello di controllo, in cui vengono evidenziati i prodotti più osservati e quelli più venduti ed il numero di clienti che hanno acquistato quei prodotti con maggior frequenza.

Nel report potrai trovare invece tutte le informazioni sui carrelli abbandonati, ed avere quindi un’informazione specifica che ti permetterà eventualmente di creare sconti e promozioni ad hoc per una data serie di prodotti.

Cura la Search Engine Optimization

La sezione della search engine optimization è sicuramente la parte più importante per la SEO di Magento, vediamo in questa checklist cosa permette di impostare nello specifico.

Questi sono i principali elementi di cui aver cura.

Genera Sitemap XML

In questa sezione si possono creare delle mappe per Google come la sitemap xml, che permettono al motore di ricerca di trovare e indicizzare le pagine desiderate.

La sitemap XML può essere creata sia su Magento 1 che sul 2.

Per farlo, occorre selezionare il punto Catalog nella pagina dedicata alla Sitemap, cliccare su Add Sitemap e compilare correttamente la sezione dedicata al nome del file (o filename), all’indirizzo (o path), ed infine su Save & Generate per la creazione del file stesso.

Per la riscrittura automatica è necessario che i parametri vengano impostati a 777.

Nella seconda versione, dovrai invece andare in Stores > Configuration > Catalog > XML Sitemap ed effettuare la configurazione delle impostazioni.

Usa Friendly URL e Meta Tag

Questo CMS permette un buon controllo delle URL, dei meta tag di prodotti e categorie.

Gestisci questi elementi per avere un Mangento performante.

Gestione del Sito

Gestione è la sezione che permette l’amministrazione di valute, lingue e altre impostazioni base dell’e-commerce.

Con lo strumento gestione del catalogo potrai gestire al meglio il catalogo prodotti del tuo e-commerce, impostando quel che ti serve riguardo le tasse.

Qui puoi gestire i prodotti e le categorie, i risultati di ricerche interne e il layout.

Cura delle Scheda Prodotto

Questo strumento permette, tra le altre cose, anche l’inserimento delle recensioni e la gestione delle immagini.

Checkout Perfetto

Qui puoi settare la possibilità di acquistare senza registrazione, puoi decidere se mostrare o meno tasse e spese di spedizione nel carrello, e così via.

Modalità di Pagamento

In modalità di pagamento scegli tutte le modalità di pagamento possibili, come ad esempio Paypal, carte di credito, oppure altre metodologie, come Checkout e Amazon Payment.

Checklist e Guida SEO per Magento

Questa piattaforma non è molto difficile da utilizzare ma richiede una certa attenzione per diventare user friendly, e quindi non solo per i motori di ricerca ma anche per i visitatori.

Vediamo quindi una guida checklist con i principali punti d’intervento.

Usa Friendly URL

E’ importante l’uso degli indirizzi ed è bene che per i motori di ricerca le URL siano chiare, user friendly e facilmente leggibili.

Ecco come aver cura delle URL:

URL Rewrite

Il metodo URL rewrite consiste nel riscrivere le URL user friendly, intuitive e chiare.

Per attivare questa possibilità di riscrittura, basta andare nella sezione Search Engine Optimization della configurazione generale, e cliccare sul parametro Use Web Server Rewrites.

Dopo averlo fatto, occorrerà poi impostare su anche il parametro Auto-redirect to Base URL che serve appunto per i reindirizzamenti.

Rimozione Insex.php

E’ utile rimuovere la scritta index.php da tutte le URL.

Questo viene eseguito semplicemente attraverso una modifica del file .htaccess (all’interno della scheda di installazione) aggiungendo quindi un “#” per commentare la riga RewriteBase /magento/;

URL Categorie e Prodotti

Le URL possono essere impostate seguendo lo schema / per le categorie e .html per prodotti e pagine.

Bisogna entrare nella sezione delle impostazioni generali e cliccare su Search Engine Optimization, dove verranno quindi apposte le giuste sostituzioni.

In questo modo, la parte dedicata al prodotto, e cioè Product URL Suffix diventerà .html, mentre la parte dedicata alla Category URL Suffix verrà trasformata in /.

Cura gli Header

Anche gli header possono essere perfezionati.

Per farlo, occorre andare alla ricerca della sezione di Configurazione che si trova in Sistema o Contenuti, e successivamente in Design.

Qui puoi effettuare tutte le modifiche del caso con i diversi elementi aggiuntivi.

Tra di essi ricordiamo:

  • default page title: non è altro che il titolo di base che viene utilizzato per quelle pagine che non sono state oggetto di personalizzazione;
  • favicon icon: indica la possibilità di indicare una icona personalizzata che è possibile inserire in diversi formati, e nello specifico in .png .jpg .ico .gif .apng o .svg;
  • page title prefix: questa è una parte che si consiglia di non completare. In linea di massima è il prefisso che può essere aggiunto al titolo di default. Meglio curare le pagine singolarmente;
  • page title suffix: si può usare per inserire un suffisso, mettendo in risalto il Brand, per esempio;
  • default description: esattamente come funziona per gli articoli e le pagine di un blog, anche in questo caso possiamo avere un meta tag description di default che verrà sfruttata quando non vi è stato fatto un buon lavoro;
  • default meta keywords: le meta keywords vengono ignorate. Se studiate bene possono dare vantaggi su altri motori di ricerca, come Bing;
  • display demo store notice: questo messaggio personalizzabile compare quando l’utente accede ad una pagina che è disponibile in quel dato momento in versione demo;
  • scripts and style sheets: qui si può inserire ad esempio lo Script di Analytics.

Posizionamento Organico e Contenuti Duplicati

Il problema dei contenuti duplicati è molto attuale per quanto riguarda gli e-commerce.

Non sto parlando ora dei contenuti duplicati, cioè del fare copia-incolla da altri, ma dei contenuti interni.

Come viene spiegato in ogni buona guida, negli e-commerce, tra pagine filtro, pagine search e pagine parametrizzate, prodotti associati a più categorie, vengono spesso creati, senza che tu te ne accorga, centinaia e migliaia di pagine quali identiche ad altre, che vanno impostate correttamente, pena un’indicizzazione più difficoltosa da parte di Googlebot.

Se ci sono più URL che hanno gli stessi contenuti, ciò rappresenta per i motori di ricerca motivo di confusione perché potrebbe non essere chiaro a quale contenuto fare riferimento.

Ciò, chiaramente, rappresenta un danno per il ranking , ed è una situazione che va assolutamente evitata.

Anzitutto suggerisco di disabilitare l’inserimento dei nomi delle categorie nelle URL dei prodotti.

Va quindi nella gestione dedicata alla Configurazione di Sistema e del Catalogo ed effettua questa disabilitazione nella parte chiamata Search Engine Optimization.

Qui, basta selezionare il No sulla parte Use Categories Path for Product URLs.

Un altro strumento che permette di contrastare l’eventuale presenza di contenuti duplicati è l’implementazione del tag rel canonical.

Esso consente di indicare la pagina di riferimento per un dato contenuto, facendo in modo che le pagine con stesso contenuto dicano chiaramente a Google di far riferimento a quella scelta.

Per farlo, occorre impostare il parametro per Use Canonical Link Meta Tag For Categories, sempre nella sezione del Search Engine Optimization.

Velocizzare il Sito Magento

In questa guida tutorial non posso esimermi dal parlare delle performance.

Un aspetto da prendere in  seria considerazione è quello che riguarda l’importanza dell’usabilità.

Un sito usabile ha delle caratteristiche specifiche che lo rendono particolarmente accattivante per il lettore, il quale viene spinto a rimanere non solo perché lo trova interessante, ma anche perché lo considera semplice da “navigare” e quindi totalmente user friendly.

Questa è una caratteristica che va chiaramente considerata anche per quel che riguarda un e-commerce: per un potenziale acquirente deve essere semplice individuare e acquistare i prodotti desiderati.

L’utente, quindi, deve poter ottenere informazioni sui prodotti in maniera chiara, esaustiva ed allo stesso tempo veloce: questa caratteristica renderà l’e-commerce molto più appetibile, e incrementerà il tasso di conversione delle vendite.

L’usabilità del sito può essere migliorata, ad esempio, con l’implementazione della breadcrumb.

Questa è un percorso che viene mostrato al visitatore, che potrà così agevolmente salire e scendere di livello nella struttura ad albero (o silo).

Esistono due modalità per impostare questo percorso, a seconda che si tratti della prima o della seconda versione del software.

Nel primo caso, occorre seguire i passaggi da System > Configuration > General > Web, e andare alla ricerca della sezione Show Breadcrumbs for CMS Pages a cui va impostato il valore Sì.

Nella seconda versione, bisogna invece partire da Stores, e poi il percorso è identico.

Esistono poi diversi metodi che possono esserci di aiuto per velocizzare.

In particolare, è possibile velocizzare il sito e lo shop online utilizzando:

  • La cache, che deve essere attivata semplicemente a partire da System e cliccando su Abilita;
  • La MySQL Query Cache, che va abilitata per rendere più veloci le operazioni di accesso e lettura al databse, attraverso la parte nominata phpMyAdmin. Qui, è necessario estendere la quantità di memoria, andando quindi su SET GLOBAL query_cache_size = 67108864;
  • La compressione Gzip, che deve essere attivata attraverso l’eliminazione della parte ## enable resulting html compression php_flag zlib.output_compression on dal file .htaccess.

Ovviamente, ti raccomando di effettuare da solo queste operazioni solo se sei abbastanza pratico ed esperto, altrimenti rivolgiti a uno specialista.

Ottimizzazione Multilingua

Nel caso dei negozi impostati con più lingue, è bene prestare attenzione all’incremento di URL duplicati a causa dei parametri  “___store” e “___from_store”.

Il primo è molto utile, perché funziona in modo di garantire una funzionalità importante, e cioè la facilitazione sull’utilizzo dello store specifico n quel dato momento.

Il consiglio che posso fornirti in questa guida, allo scopo di velocizzare tutte le funzionalità, è quello di nominare i parametri con dei codici che comunicano a quale store istanziare in maniera veloce.

Per farlo, occorre una facile configurazione a cui è possibile giungere sempre da System (per la versione 1 del CMS) o Store (per la 2), e seguire poi i percorsi da Configuration > Web > Url Options.

Qui, sarà poi fondamentale effettuare il setting sul parametro No alla sezione Add Store Code to Urls . Se desiderassimo eliminare del tutto il secondo parametro e cioè la parte nominata “___from_store” basta andare su template e cliccare su false.

Plugin, Estensioni e Moduli per Magento

Ti segnalo, quindi, alcuni plugin, moduli ed estensioni dedicate, che puoi sfruttare per migliorare senza dover ricorrere necessariamente ad un uso particolarmente complesso di codici o impostazioni.

Suite Ultimate e Creare SEO

Suite Ultimate e Creare sono due complete estensioni, in quanto garantiscono una copertura ottimale di tutte le funzionalità importanti di cui abbiamo parlato.

Infatti, grazie ad esse, puoi rapidamente effettuare tutte le personalizzazioni del caso.

Puoi generare facilmente la sitemap HTML, applicare l’attributo noindex o canonical sulle pagine che non vuoi indicizzare, meta title, meta description, pagine di categoria e di prodotti e impostare facilmente i redirect 301.

Tra le altre opportunità, puoi disattivare meta keywords, cambiare i file .htaccess e robots.txt, generare le Twitter cards, eliminare il bottone di duplicazione dei prodotti, velocizzare il negozio online con la pulizia dei log, generare le breadcrumbs, gestire i social media, e molto altro ancora.

Fooman Speedster Advanced

Fooman Speedster Advanced è un plugin che migliora le performance di velocità, tramite l’unione e la compressione dei file CSS e javascript.

WordPress by Fishpig

Questo è un modulo che permette di effettuare l’integrazione con la piattaforma WordPress.

Puoi pertanto incorporare le pagine del blog mantenendole sulla stessa URL dell’installazione, inserendo facilmente le parti con l’uso di shortcodes.

Tramite il blog puoi arricchire a livello testuale le informazioni dei prodotti. Si tratta di un elemento da sfruttare, per indicizzarsi per più parole chiave.

Magemonkey

Magemonkey è un plugin per l’integrazione con Mailchimp, molto utile per la gestione delle newsletter.

Con questo, puoi facilmente gestire tutta la newsletter attraverso una facile e comoda sincronizzazione degli indirizzi e-mail, l’attivazione di autorisponditori automatici, l’invio di mail per il recupero del carrello abbandonato, e molte altre funzionalità come le liste di iscrizione multiple, oppure l’attivazione di promozioni e coupon specifici.

Facebook & Twitter Promo by Amasty

Facebook & Twitter Promo by Amasty è un’estensione che riguarda i social. Permette di integrare l’e-commerce con i social, e sfruttarli per aumentare i lead, migliorare il customer care eccetera.

Sonassi Sitemap Chunk

Sonassi Sitemap Chunk è un modulo che permette di suddividere la sitemap xml in diverse parti, per una gestione più agile.

Rich Snippets

Con Rich Snippets puoi sfruttare al meglio i rich snippet, che servono per ottenere anche una visualizzazione più ricca nelle SERP, e migliorarne il CTR.

Filippo Jatta

About Filippo Jatta

Filippo Jatta è consulente SEO dal 2008. Dottore magistrale in Organizzazione e Sistemi Informativi presso l'Università Luigi Bocconi di Milano.