La SEO per Prestashop è la serie di tecniche e principi che permette al sito web di dialogare bene con Google, ottenendo traffico organico e visibilità.

Google capisce così cosa offri, quali intenzioni di ricerca (search intent per gli anglofoni) soddisfi, e per quali chiave farti apparire in prima pagina.

Per ottenere successo e visibilità il tuo e-commerce deve tenere ben presente i principi che sto per spiegarti in questa guida.

PS è una piattaforma open source che ha un vantaggio davvero esclusivo: quello di permetterti una personalizzazione elevata del tuo negozio online.

I punti che non dovrai dimenticare sono i seguenti:

  • è una piattaforma tra le più diffuse e tra le migliori, il che significa che potrai personalizzare molto, ricorrendo anche ad addon e moduli specifici, che ne arricchiscono le funzionalità;
  • la piattaforma open source è dotata di un supporto efficiente, da richiamare nel caso in cui dovessi riscontrare delle difficoltà nel suo utilizzo;
  • è semplice e veloce da utilizzare.

Ecco gli elementi su cui lavorare per una corretta SEO di Prestashop (d’ora in poi anche PS).

Ricerca Parole Chiave e Obiettivi Validi

In questa guida ti consiglio, come primo passo da compiere verso il successo, di fare l’analisi delle keyword.

Analizzare il mercato e le keyword significa conoscere la concorrenza e quindi essere in grado di comprendere quali sono i suoi punti di forza e quali, eventualmente, i punti deboli a cui fare riferimento.

L’analisi del mercato (e la contestuale scelta delle keyword) è infatti la base sulla quale stai fondando il tuo successo. Quindi, non avere paura di perdere tempo perché in effetti non è così!

Che tu abbia un web o un e-commerce, come in questo caso, devi sempre creare delle solide fondamenta verso la scalata per il successo e per la visibilità, e per questo motivo è importante che tu parta dall’inizio in maniera seria ed approfondita.

Il lavoro di analisi è fattibile sia analizzando direttamente la SERP, sia affidandosi ad altri strumenti che sono stati creati apposta per la ricerca e la contestale scelta delle chiave e dei concorrenti.

Mi presento: sono Filippo Jatta, sono consulente dal 2007.

Mi sono laureato e specializzato nel 2007 in Economia, Organizzazione e Sistemi Informativi presso l’Università Bocconi di Milano.

Tra le varie possibilità, ti segnalo SEOZoom, un tool che ti permette di individuare sia le parole chiave rilevanti sia i possibili concorrenti sulla SERP, ma anche altri strumenti come il Keyword Planner e Trends, che ti offrono la possibilità di ricercare e individuare facilmente in base alla loro popolarità e frequenza di ricerche.

E’ fondamentale scegliere con cura gli obiettivi, selezionando keyword con queste caratteristiche:

  • un buon volume di ricerca, per avere un traffico organico consistente;
  • davvero correlate con quello che offri, per avere dei buoni tassi di conversione;
  • con una concorrenza non troppo elevata, in modo da poter arrivare in prima pagina in tempi relativamente brevi.

Ottimizzazione SEO On Site per Prestashop: Categorie

Molto spesso si pensa che un negozio online sia molto diverso da un negozio fisico, ma euesto non è affatto vero.

Va curata l’usabilità dell’ e-commerce PS proprio come fosse un negozio fisico: i visitatori devono poter trovare gli oggetti d’interesse e procedere all’acquisto senza intoppi e con semplicità.

Considera quindi che la scelta e l’organizzazione delle categorie online è fondamentale: un utente troverà molto più facilmente ciò che cerca se gli scaffali sono ordinati, e magari anche suddivisi per tipo di prodotto, colore, taglia, ecc.

Ma come fare per strutturare al meglio le categorie di vendita di un negozio online?

Io ti consiglio di partire da un’analisi del search intent e quindi anche dell’ordine di ricerca basato sull’interesse degli utenti: questo ti darà una mano per capire bene da che parte iniziare e quindi per stilare una lista di possibili categorie.

L’home page deve dar accesso alle categorie principali, e da queste sarà possibile raggiungere le sottocategorie e i singoli prodotti, seguendo la struttura ad albero, o a silo, come dicono gli americani.

I link interni sono infatti fondamentali, perchè determinano la struttura e le gerarchie.

Qualche suggerimento per le categorie:

  • utilizza anchor text e titoli (H1) coerenti e pertinenti;
  • usa title e description differenti per ogni categoria.

Setta con Cura Filtri e Tag Canonical

Oltre alle categorie dovrai anche prestare attenzione all’utilizzo dei filtri, che possono essere un suggerimento utile per velocizzare la ricerca dell’utente.

Pensa ai filtri come a dei commessi virtuali, che aiutano il cliente a individuare subito e velocemente ciò che sta cercando e che possono guidarlo nella scelta.

Attenzione, però, perché dovrai evitare i contenuti duplicati, la cui presenza ti farebbe rischiare di confondere l’utente, e questo è un punto su cui mi soffermerò più avanti.

E’ importante, in linea di massima, che le pagine filtro presentino un canonical verso la pagina di riferimento.

Tramite il canonical Google capisce che la pagina filtro non è una pagina con contenuti unici, ma solo una pagina che aiuta il visitatore mostrando una selezione di prodotti già presenti in altre pagine.

Puoi usare moduli classici preinstallati su PS o quelli presenti nello store per individuarne di nuovi e più avanzati.

Fa una Buona Ottimizzazione delle URL

Per un lavoro completo è rilevante lavorare sulle URL di categorie e prodotti in vendita: anche questo aspetto non deve essere sottovalutato perché ti propone delle opportunità per arrivare diretto alle richieste ed alle esigenze dell’utente.

Mi raccomando a tener presente questi aspetti:

  • le URL perfette sono brevi;
  • le URL devono essere efficaci e comprensibili, non solo per Google ma anche per gli utenti che effettuano le loro ricerche online;
  • le URL devono essere esplicative e dirette, andare dritto al punto con coerenza e pertinenza con il prodotto che propongono.

In sintesi, devono essere user friendly.

Oltre a dirti come devono essere le URL, posso anche dirti come non devono essere:

  • troppo lunghe;
  • contenenti parametri (quando possibile);
  • difficili da interpretare;
  • con preposizioni, articoli o congiunzioni (meglio invece inserire il trattino per separare le parole).

Mentre per tutto il resto del testo è importante che esso sia leggibile e fluido per l’utente, qui non dovrai preoccuparti di questo aspetto e dovrai invece fare esattamente il contrario, puntando sulla semplicità e l’immediatezza delle chiave su cui hai deciso di puntare.

Il punto fondamentale è che l’URL non deve essere disordinata, ma chiara ed esaustiva ed offrire all’utente un percorso di navigazione quanto più possibile facile e veloce, oltre che coerente e pertinente con ciò che i contenuti propongono.

Per impostare URL user friendly occorre impostare la specifica voce nel pannello di controllo.

Ti basterà quindi selezionare il percorso Impostazioni > SEO & URLs > Friendly URL, dove dovrai semplicemente cliccare su Sì.

Velocizza l’E-Commerce PS

A nessuno piace rimanere per troppi secondi ad aspettare che la pagina si carichi, e il rischio è che se l’utente non viene soddisfatto, possa andare alla ricerca della soddisfazione delle sue esigenze altrove, facendo così calare l’interesse verso il tuo negozio online.

Su PS puoi selezionare, nel pannello di controllo, la sezione Parametri Avanzati > Prestazioni>  Smarty Tab: qui, alla voce “compilazione del template” puoi scegliere se “non ricompilare mai i file del template” (scelta da selezionare se è completo), “ricompilare i file dei template se sono stati aggiornati” (di facile intuizione) oppure “forzare la compilazione”.

Io ti consiglio in tal caso anche di prestare la massima attenzione alla sezione cache, che dovrai attivare solo nel momento in cui sarai davvero certo che ogni funzionalità del tuo negozio online sia stata controllata e agisca nella maniera giusta e coerente.

Per quel che riguarda la tipologia di cache da scegliere tra le opzioni disponibili (in particolare ricordiamo File System e MySQL) devi scegliere tu in funzione degli aspetti che possono influenzare la scelta, come ad esempio la grandezza del negozio oppure le sue configurazioni.

Nella sezione relativa alla pulizia della cache, ricorda che è sempre meglio attivare la funzione che riguarda la possibilità di effettuare una pulizia quando vengono fatte delle modifiche, ed è ancor più consigliabile farlo manualmente.

Passiamo poi alla parte relativa a tutti quei tools che possono venire utili per il miglioramento del caricamento delle pagine, come appunto “combinazioni, compressioni e cache”: in questa sezione (chiamata anche CCC) troverai diverse funzionalità, che se deciderai di spuntare dovrai essere preventivamente certo che tutto il tuo e-commerce funzioni a dovere, facendo quindi attenzione ad eseguire test per ogni modifica che apporti.

Genera la Sitemap XML

Il file Robots.txt e la sitemap XML sono aspetti fondamentali per la visibilità organica del tuo negozio online.

Per questo, dovrai prestare anche ad essi la massima attenzione, ricordando che la sitemap (o mappa) del tuo e-commerce dovrà essere sempre sincronizzata perché essa è ciò che effettua tutte le comunicazioni relative alla variazioni di immagini, testi, documenti, pagine oppure video.

In pratica, la sitemap XML è una lista di URL e contenuti. Tramite la lettura di questa, il crawler viene a conoscenza di tutte le pagine da indicizzare, e può procedere con l’indicizzazione delle stesse.

Per effettuare una realizzazione perfetta, ricordati di fare uso di addon e moduli per PS che vengono offerti dalla stessa piattaforma, ed in questo caso pensiamo ad esempio a Sitemap by PS: esso ti servirà molto per la corretta impostazione del CRON e quindi anche per effettuare tutte le modifiche e gli aggiornamenti del caso.

Inoltre, per evitare eventuali duplicazioni puoi usufruire del file Robots.txt che ti serve proprio per informare i motori di ricerca su quali sono le aree del tuo e-commerce che possono (o non possono) essere scansionate.

Fa comunque molta attenzione ai contenuti duplicati, perché una gestione poco attenta è proprio quella relativa a questo aspetto: in questo caso puoi ovviare al problema utilizzando addon e moduli che ti serviranno ad agire sul codice, inserendo noindex, canonical e altri meta tag specifici.

Cura l’Ottimizzazione SEO On Page e Meta Tag per Prestashop

I meta tag sono fattori fondamentali.

Grazie ad una corretta compilazione di questi elementi, il motore di ricerca ottiene tutti i dettagli che servono per migliorare il ranking: è quindi necessario che queste informazioni vengano compilate nel migliore dei modi, e tenendo conto proprio delle esigenze di Google, in base alle keyword obiettivo del progetto.

Anche su PS elementi come il tag title e la meta description.

Il tag title, o meta title, indica il titolo della pagina e comunica al motori di ricerca cosa offre il contenuto.

Compilandolo nella maniera corretta, diamo all’utente dettagli molto esaustivi circa il contenuto della pagina, e per ottenere il massimo è bene ricordare di rispettare i due punti essenziali, e cioè l’unicità e la completezza.

Con le meta description possiamo scrivere una descrizione che Google in genere usa nelle SERP, che serve appunto per fornire degli elementi aggiuntivi: deve essere descrittiva e invogliare l’utente a scegliere il nostro tra i vari risultati proposti in SERP.

La necessità di effettuare questo lavoro non riguarda solo le pagine prodotto, ma anche le categorie.

Infatti, come ti ho detto è importante che tu non metta in secondo piano questi elementi e che invece le consideri come degli scaffali virtuali del tuo e-shop.

Pertanto, lavora anche su quelle, avendo ben cura prima di tutto di conferire un ordine strutturale e gerarchico e ricordando quali sono gli elementi che dovrai rendere ottimali, come spiego in questo tutorial.

Oltre al tag title ed alla Meta description, dovrai ricordare anche che è necessario puntare sulla corretta impostazione di immagini e testo informativo.

Questa deve riguardare indistintamente categorie e scheda prodotto, che vanno rese complete e soddisfacenti, per il motore di ricerca e per i visitatori.

Molte persone pensano che non inserire delle informazioni all’interno della scheda prodotto (oppure inserendo scarse informazioni), non sia dannoso per la soddisfazione dell’utente, ma non è così: ti piacerebbe perdere tempo a cercare delle informazioni su un prodotto che non sei sicuro di acquistare, e non trovarle?

Inserire informazioni di valore come contenuti nella scheda prodotto ti mette al riparo da molti rischi, primo fra tutti proprio quello di perdere potenziali clienti che, non vedendo alcun dettaglio o descrizione del prodotto, penserebbe facilmente che il tuo negozio online è incompleto o, peggio ancora, poco attendibile.

Anche in questo caso, potrai ottenere il massimo degli elementi che influiscono sul traffico organico.

Inoltre, è consigliabile scrivere una breve descrizione per fornire una informazione immediata, e una descrizione un po’ più lunga e completa proprio per approfondire al meglio e nei dettagli di cosa si tratta, quali sono le funzionalità e le propensioni di quel dato prodotto.

Usa le etichette e le nomenclature dei prodotti perché così fornirai all’utente informazioni ancora più precise, ed evita che i contenuti siano duplicati.

Potresti anche aggiungere dettagli informativi visivi, come ad esempio un video descrittivo del prodotto o più immagini dello stesso: così darai all’utente ancor più dettagli che gli impediranno di essere insicuro sul prodotto da acquistare!

Ricordati l’Ottimizzazione SEO delle Immagini

Come abbiamo detto, gli elementi da considerare sono diversi, e tra questi vi sono anche le immagini. Come si fa per scegliere la giusta immagine, e quali elementi di essa vanno indicati ed perfezionati?

L’immagine deve essere prima di tutto descrittiva ed allo stesso tempo esplicativa.

Pertanto, assicurati di suscitare l’attenzione dell’utente e, se ne hai la possibilità, inserisci diverse immagini dello stesso prodotto, magari approfondendo con angolazioni differenti, perché così sarai sicuro di fornire informazioni che altri dimenticano di dare (o alle quali viene data minore importanza).

Ricorda che devi rispettare il format qualità immagine/dimensione e peso del file, e che dovrai descrivere anch’essa, lavorando bene su:

  • denominazione del file immagine, con parole chiave specifiche;
  • alt tag dell’immagine, elemento fondamentale in cui va inserita la chiave specifica descrittiva del prodotto in vendita.

Avvia una Campagna di Link Building per E-Commerce Prestashop

Non dimenticare che alcune azioni ti possono essere utili per arrivare con altri mezzi all’utente finale.

Pertanto, rendere il tuo sito popolare tramite una building di qualità ne aumenterà la popolarità e portarà a maggiori risultati.

Mi raccomando a ottenere solo link da siti di qualità.

Esperto Consulente per Prestashop

PS permette di rendere perfetto in maniera tutto sommato semplice rispetto ad altre piattaforme, ma ovviamente è necessaria competenza e cura.

Se hai bisogno di un preventivo, contattami pure 🙂

Filippo Jatta

About Filippo Jatta

Filippo Jatta è consulente SEO dal 2008. Dottore magistrale in Organizzazione e Sistemi Informativi presso l'Università Luigi Bocconi di Milano.