Il posizionamento SEO è l’insieme di tecniche e attività che permette a un sito web di aumentare il traffico organico proveniente dai motori di ricerca, migliorandone la posizione in SERP per determinate chiavi.
In questa guida ti propongo i migliori trucchi di posizionamento SEO davvero efficaci, che ti permetteranno di migliorare il posizionamento su Google e sugli MDR.
Premetto che non esistono trucchi SEO veri e propri che ti permettano di portare un sito magicamente in prima pagina, ma qui trovi regole e accorgimenti importanti che ti aiuteranno sicuramente a raggiungere il tuo obiettivo.
Pronto? Iniziamo!
Indice
Trucchi di Ottimizzazione SEO (anche per WordPress)
La regola fondamentale che ti permetterà di far salire in classifica è migliorarne la struttura e l’ottimizzazione degli elementi delle singole pagine.
In questo modo migliorerai l’esperienza dell’utente durante la sua permanenza. Presta attenzione a tutti gli aspetti e ai dettagli che fanno la differenza.
Crea una Perfetta Silo Structure
Il punto di partenza sarà ottimizzare la struttura. Crea un sito che abbia una struttura semplice, intuitiva e ben organizzata, in modo che l’utente possa viaggiare da un contenuto all’altro in maniera agevole.
Non è un vero e proprio trucco, ma è la base dalla quale necessariamente partire per ottenere risultati.
La struttura ideale è la cosiddetta “struttura silo”: i contenuti vengono spartiti in un certo numero di macroaree e categorie, che possono contenere a loro volta delle microaree contenenti informazioni sempre più specifiche.
Genera la Sitemap XML
Dopo aver creato una struttura semplice e suddiviso efficientemente i contenuti per categoria, sarà fondamentale l’uso delle sitemap XML.
I motori di ricerca leggono le sitemap per verificare quali contenuti sono disponibili online.
Per Google è bene creare una sitemap in formato XML.
A volte, le sitemap sono anche visibili e cliccabili dai visitatori in formato html e possono aiutare a individuare con più celerità i contenuti di interesse.
Per applicare questo trucco SEO su WordPress basta installare un plugin come XML Sitemap o Yoast.
Ottimizza i Tuoi Meta Tag
Tag title,URL e meta description ricoprono un ruolo fondamentale nel posizionamento.
Scriverli a regola d’arte è necessario per comunicare in maniera chiara e sintetica qual è l’argomento della pagina, sia al motore di ricerca che agli utenti.
In altre parole, sono un’opportunità per spiccare nella SERP, far colpo sul potenziale utente e portare visitatori.
Ecco alcuni consigli per migliorare gli Snippet.
Tag Title
Campo utilissimo per inserire in maniera certosina le keyword obiettivo.
Occhio alla lunghezza del titolo!
Un title tag ideale deve contenere fino a circa 60 caratteri.
Un title eccessivamente lungo verrà troncato da Google e risulterà meno efficace oltre che antiestetico.
URL
Tra i trucchi per migliorare il ranking più semplici ed efficaci: la tua URL deve riassumere l’intero contenuto della pagina in pochissime parole.
L’uso di URL friendly aiutano a catalogare ancora meglio il contenuto, e anche gli utenti a ricordare gli indirizzi delle varie pagine web.
Su WordPress basta andare sulle impostazioni e spuntare l’opzione per le URL user friendly.
Meta Description
La meta description compare nelle SERP, quindi usa i circa 160 caratteri a disposizione per far colpo sul tuo utente e aumentare il CTR.
Mi presento: sono Filippo Jatta, sono consulente dal 2007.
Mi sono laureato e specializzato nel 2007 in Economia, Organizzazione e Sistemi Informativi presso l’Università Bocconi di Milano.
Trucchi SEO per Google: Link Building
Passiamo ai trucchi che riguardano l’off page: l’autorevolezza è un criterio fondamentale con cui il motore di ricerca sceglie di posizionarti in SERP.
Per essere primi è fondamentale imparare a gestire i link interni e quelli provenienti da siti esterni (backlink).
Quelli interni sono molto importanti perché rendono il sito più navigabile e migliorano il passaggio di link juice.
L’home page è spesso la pagina che attira più link, ed è quindi la pagina più popolare.
Una buona strategia è ridistribuire l’autorità della tua homepage verso le pagine più importanti.
Ad esempio potresti aggiungere i collegamenti dei tuoi prodotti migliori all’interno della tua homepage per mandarvi un po’ di forza.
E non dimenticare la user experience! Affinchè gli utenti possano trovare velocemente i prodotti migliori è importante che i link siano sempre chiari e ben visibili.
Sfrutta Majestic, Ahrefs o Link Explorer
Si tratta di piattaforme contenti un sacco di strumenti accurati che ti permettono di analizzare in maniera approfondita i ricevuti dal tuo sito e dai siti concorrenti.
Potrai così valutare la difficoltà di una determinata parola chiave e scovare nuove opportunità per la link building.
Posizionamento SEO Content e Strategia
Seleziona le Keywords Obiettivo
Avrai sicuramente selezionato la tua nicchia, il profilo utente specifico al quale stai puntando. Ricorda che più sei specifico e settoriale, più opportunità avrai di scalare le vette delle SERP con la tua strategia.
Ora devi lavorare sulle keyword che ti permettono di raggiungere il tuo target di riferimento.
I principali tre criteri da prendere in considerazione durante la scelta del keywords sono:
- il volume di traffico:quante persone effettuano ricerche su una determinata chiave),;
- la concorrenza: quanto sono forti i siti web nelle prime posizioni;
- le intenzioni di ricerca o search intent: i tuoi contenuti devono essere capaci di soddisfare la ricerca dell’utente.
Applica Bene il Copywriting
Il copywriting è molto importante. È fondamentale che tu inserisca le parole chiave obiettivo nelle relative pagine web.
Questo va fatto in maniera naturale e non forzata, sfruttando al meglio elementi strategici come URL, alt tag delle immagini e così via.
Un buon accorgimento è di organizzare in maniera efficace il contenuto del testo usando gli heading tag, cioè i titoli: potrai quindi stabilire una gerarchia tra gli argomenti e rendere il testo più chiaro.
Non prestare troppa attenzione alla frequenza con cui inserisci la keyword all’interno del corpo del testo: non esiste un numero minimo o massimo da rispettare.
Attento però al cosiddetto keyword stuffing (l’eccessiva ripetizione di keyword) per cui Google potrebbe invece penalizzarti.
Dove possibile puoi usare dei sinonimi. Molti motori di ricerca, infatti, indicizzano le pagine anche sulla base dei sinonimi contenuti nel testo.
Implementa i Dati Strutturati
I dati strutturati non influiscono direttamente sul ranking di una pagina, ma sono estremamente utili, perché servono a comunicare tutte le informazioni di cui ha bisogno riguardanti i contenuti.
Tramite i dati strutturati è possibile ottenere maggior visibilità in SERP tramite stellette di recensioni, percorsi breadcrumb, knowledge graph e altro.
Google, Microsoft, Yahoo e Yandex hanno creato un vocabolario (schema.org) che ti sarà molto utile per codificare le informazioni essenziali.
Ma come si fa, in pratica, a implementare i dati strutturati?
Puoi farlo manualmente scrivendo il codice da zero utilizzando le indicazioni di schema.org o il supporto di alcuni tool e utility online.
Oppure puoi utilizzare dei plugin specifici se usi cms come ad esempio WordPress.
Fa Ottimizzazione di Immagini, Video e Contenuti Multimediali
Le immagini e i video sono un’ottima risorsa perché rendono il contenuto più piacevole e contribuiscono a renderlo più attraente per il visitatore, migliorando i dati di permanenza nelle pagine.
ll modo in cui fai ottimizzazione delle immagini può essere determinante.
Un file troppo grande può rallentare il tempo di caricamento di una pagina, danneggiando la user experience e aumentandone il bounce rate, cioè la percentuale di utenti che entrano in una pagina e l’abbandonano senza visitarne una seconda.
Buona regola è comprimere tutte le immagini ad alta risoluzione per renderlo più veloce e reattivo.
Esistono dei tool, come webpagetest o webresizer, che ti permettono di controllare la grandezza di tutti gli elementi presenti in una pagina, aiutandoti a ridimensionarli in base alle necessità.
Un altro consiglio che ti dò è di utilizzare i supporti testuali per potenziare le immagini: ad esempio puoi rinominare il file in modo che descriva brevemente il contenuto, usare titoli e didascalie che contengano, se pertinenti, anche le keywords, inserire un testo alternativo che descriva l’immagine.
Questi accorgimenti ti permetteranno di influire positivamente anche sul ranking su Images.
Utilizza Google Trends, Forum e Social
Questo è un trucco per il posizionamento SEO su Google efficace e molto sottovalutato: gioca d’anticipo e sbaraglia la concorrenza.
Trends, social e forum di settore sono un ottimo strumento per conoscere le necessità dei tuoi potenziali visitatori.
Scopri quali sono gli argomenti più ricercati e, se pertinenti, cerca di includerli nel tuo pacchetto di contenuti.
Migliori Trucchi Tecnici per il Posizionamento SEO su Google
E’ fondamentale che il sito web funzioni bene: deve essere veloce e leggero nel caricamento e non presentare errori tecnici che possano render difficile il lavoro di scansione al bot.
Il web offre diversi strumenti per controllare gli errori presenti.
Evita gli Errori 404
Nella sezione Scansione>Errori di scansione della Search Console, ad esempio, puoi vedere tutte le URL che generano un errore 404.
Gli errori 404 non influiscono negativamente sul rendimento nella ricerca, ma evitarli ti permetterà di rendere il sito più fruibile per i tuoi users. Serve quindi lavorare per far in modo che le altre pagine non puntino a contenuti non più esistenti.
Ti consiglio anche Link Checker e Validator, che ti permettono di scovare rispettivamente gli errori di link e di scrittura codice.
L’implementazione del protocollo di sicurezza per la navigazione sul web (HTTPS) è un elemento che influenza il ranking della pagina.
Per ottenere un certificato SSL ti basterà acquistarne uno dal tuo provider o attivarne uno gratuito (ad esempio OpenSSL).
In questo modo potrai trasformare il tuo sito da http a HTTPS ed essere riconosciuto come “sicuro”.
Gestisci Bene i Redirect 301
Se cambi l’indirizzo URL di un contenuto, effettua un redirect 301 verso il nuovo indirizzo: trasferirai la popolarità della pagina non più esistente verso quella nuova.
Attento però: fallo solo tra pagine effettivamente coerenti e sostanzialmente equivalenti tra loro, altrimenti Google potrebbe ignorare il redirect 301 in fase di passaggio della link juice!
Trucchi SEO con i Tools di Google
Google ci offre una varietà interessante di strumenti che possono rivelarsi molto utili.
Te ne propongo alcuni:
Google My Business
E’ il miglior strumento per le imprese locali ed è assolutamente gratuito.
Investi un po’ del tuo tempo nella creazione e nel mantenimento di un profilo My Business e otterrai in tempi ragionevoli un traffico organico maggiore nelle SERP locali e una maggiore visibilità nel posizionamento su Maps.
PageSpeed Insight
La user experience è un fattore critico. Un sito a “misura di utente” (soprattutto per il mobile), aumenterà il tempo di permanenza sulla pagina e quindi il prestigio.
Per rendere un sito performante, deve essere veloce, chiaro, ben organizzato e deve offrire contenuti specifici, originali e comunicativi.
PageSpeed Insights è uno strumento di performance web che ti aiuta a identificare facilmente i modi per renderlo più veloce.
Come ti accennavo prima, il tempo di caricamento è un punto importante, quindi lavora per ottenere buoni risultati in termini di performance.
Il Miglior Trucco di Posizionamento SEO su Google: Sfrutta le Potenzialità!
Tra i migliori trucchi di posizionamento su Google: è importante sfruttare le potenzialità che il tuo sito web ha già.
Vado ad analizzare le parole chiave per le quali esso si posiziona già in seconda pagina, e le miglioro e rinforzo, ottenendo link di qualità, per portarle in prima pagina.
Portarsi in prima pagina per keywords per le quali si è già in seconda produce risultati rapidi e concreti in tempi abbastanza brevi.