Per traffico organico si intende il volume di visitatori che arrivano come risultati di ricerca non a pagamento. Esso si contrappone a quello a pagamento, che si riferisce alle visite generate dagli annunci a pagamento.

In questo guida ti spiego cos’è, perchè è fondamentale, e come fare per aumentarlo e ottenere più visite e contatti.

Cos’è?

I visitatori che sono considerati organici trovano dopo aver utilizzato motori di ricerca.

Il modo più semplice per aumentare le visite naturali è quello di fare ottimizzazione e link building.

La branca del marketing online che si concentra direttamente sul miglioramento del traffico organico si chiama SEO, cioè Search Engine Optimization.

E’ ottenuto dalla visualizzazione nei risultati di una ricerca che gli utenti eseguono.

Coloro che arrivano hanno ricercato parole chiave o espressioni che sono legati agli argomenti trattati.

E’ traffico libero, quindi il più prezioso, è questo aspetto che lo rende il tipo di  visite cui i proprietari ambiscono maggiormente.

E’ importante perché aiuta a funzionare correttamente e può aumentare la popolarità.

Come Vedere il Traffico Organico con Analytics

Il primo passo che devi fare per vederlo in Analytics è accedere al report Channel Grouping, che trovi cliccando su Acquisition / All traffic / Channels.

In questo modo, è possibile visualizzare le visite per fonti. Accedendo alla ricerca, sarai in grado di analizzare in dettaglio gli indicatori corrispondenti alle visite.

Questo report è uno dei più importanti nella valutazione dei risultati della strategia. È possibile analizzare metriche più sofisticate: come le landing page che hanno attratto visite e molti altri indicatori rilevanti.

Analytics è un’applicazione offerta gratuitamente che monitora tutte le attività su una pagina web: uno strumento di analisi.

Di solito, la maggior parte dei proprietari utilizza questo strumento per vedere le visite complessive, il tempo medio trascorso dai visitatori, il numero di pagine visitate, le fonti (diretto, organico, referral, a pagamento), più che hanno generato visite.

Mi presento: sono Filippo Jatta, sono consulente dal 2007.

Mi sono laureato e specializzato nel 2007 in Economia, Organizzazione e Sistemi Informativi presso l’Università Bocconi di Milano.

L’interpretazione delle informazioni visualizzate nell’account ci mostra le fonti che lo generano. Analytics è un must-have per monitorare qualsiasi campagna su un sito web.

Prima Analytics mostrava le chiave grazie alle quali ricevevamo traffico, ma ora la situazione è cambiata: i dati sono molto più limitati, molte voci sono “not provided” e qualche informazione riguardante viene offerta dalla Search Console.

Il 18 ottobre 2011, Google ha annunciato ufficialmente questa decisione di nasconderle, dicendo che è una decisione fatta per proteggere la privacy degli utenti.

Con la Search Console, dicevo, puoi rimediare parzialmente.

Come Aumentare il Traffico Organico di un Siti: Fattori SEO Principali

Tutti noi vogliamo più traffico. Che si parli di negozi online, presentazione di servizi o editoriali, in ogni caso, un maggior volume rilevante si riflette nell’aumento del numero di ordini, del fatturato o dei ricavi pubblicitari. Questi sono i metodi per generarlo e aumentarlo.

Cura l’Ottimizzazione

Invece di incanalare i tuoi sforzi sugli annunci a pagamento su Internet, è meglio migliorare per i crawler.

Una cosa essenziale da fare è l’analisi del business e la scelta, selezionandole in base al volume di ricerca, alla concorrenza e all’attinenza con il tuo progetto.

Crea un Blog per il Sito Web o E-Commerce

Se il tuo negozio online non ha un blog attivo, può essere una buona idea crearne uno.

Tramite un blog con un piano editoriale mirato, attrarrai il pubblico e genererai più visite.

Collegando il tuo blog al tuo negozio online, ti percepirà come rilevante per la tua nicchia e ti darà un miglior posizionamento sui risultati di ricerca.

Cura Design e User Experience

Il primo impatto e tutta l’esperienza che l’utente ha è importante per la conversione.

Spesso, l’alto tasso di rimbalzo è dovuto ad un’interfaccia web poco intuitiva.

Se arriviamo e non riusciamo a trovare il menu di navigazione o le sezioni desiderate, e veniamo attaccati da una valanga di pop-up, molto probabilmente non avremo la pazienza di cercare ciò di cui abbiamo bisogno e andremo su un concorrente.

Titoli

Tutti gli elementi dei contenuti vanno ottimizzati in base agli obiettivi di ranking.

Il titolo è un importante fattore, e così anche i sottotitoli, che vanno curati e usati bene con la giusta strategia.

Cura le Immagini

E’ importante aver cura delle immagini, in modo tale da aumentare la rilevanza per gli argomenti desiderati e apparire su Images.

Scegli immagini belle e accattivanti, comprimile per alleggerirle e inserisci i alt tag e gli altri elementi fondamentali.

Inserisci i Dati Strutturati di Schema.org

I dati strutturati sono codici scritti con uno specifico linguaggio, che può facilmente comprendere.

Ad esempio, Big G ha avuto problemi di comprensione delle pagine dei prodotti. L’implementazione di dati strutturati per prodotti e recensioni aiuta i crawler a comprenderne alla perfezione i contenuti.

Scegli con Cura Titolo e Meta Description

Il titolo e la meta description sono molto importanti. Mostra come il tuo link apparirà nelle pagine dei risultati (SERP), quindi descrive la pagina che l’utente raggiungerà dopo aver cliccato.

È necessario inserire nel titolo le parole chiave per le quali desideri che la pagina sia posizionata; sarebbe ottimo mantenere un messaggio chiaro e convergente. Migliora il CTR con la giusta meta description e otterrai più visitatori.

Avvia una Link Building di Qualità

Ottenere collegamenti ti permette di accrescere la popolarità e il trust.

Assicurati di riuscirne a ottenere da autorevoli e di qualità, tramite una building professionale.

Differenza tra Traffico Organico e Diretto

Da un lato c’è quello di ricerca, dall’altro quello diretto. Sono due fonti completamente diverse.

Quest’ultimo è rappresentato dagli accessi diretti. Questo include gli utenti che accedono direttamente e regolarmente allo stesso senza utilizzare MDR.

Comprende tutti gli utenti che hanno inserito l’URL direttamente nella barra di ricerca del proprio browser.

Le visite dirette comprendono anche gli utenti che hanno cliccato attraverso le categorie “Preferiti” di un browser.

Inoltre contiamo gli utenti che cliccano da documenti non indicizzati sul motore di ricerca.

Acquisire nuovi visitatori è essenziale, ma conservarli è ancora più importante. Poichè è fatto da visitatori rilevanti, che spesso tornano più volte a visitarti, quello diretto è un segno essenziale della salute.

Il numero di visite dirette, la loro proporzione nel totale delle visite, così come il comportamento di coloro che sono andati direttamente sono indicatori importanti per analizzare la qualità delle visite.

Gli stessi strumenti di web analytics segmentano per fonte e segnano distintamente quello diretto.

Filippo Jatta

About Filippo Jatta

Filippo Jatta è consulente SEO dal 2008. Dottore magistrale in Organizzazione e Sistemi Informativi presso l'Università Luigi Bocconi di Milano.